Giro del Gruppo Croz Altissimo Piz Galin Cima Lasteri
cosa fare > escursione dal Lago Park > escursioni impegnative
Dislivello in salita | m.1580 |
Dislivello in discesa | m.1580 |
tempo di percorrenza escluse le pause | ore 6,30 - 7,30 |
difficoltà | impegnativo per i dislivelli e qualche tratto sconnesso o sdrucciolevole. La salita alla Croce di vetta presuppone assenza di vertigini. |
note sulla percorrenza | si parte dalla stazione intermedia degli impianti, località Pradel. Km14,5 |
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Stupenda escursione che prevede un percorso circolare in senso antiorario attorno al Gruppo Pizzo Gallino Lasteri Croz Altissimo. Grandiosi panorami sulla Valle di Non, sulla Paganella e soprattutto sul Gruppo di Brenta e sul Lago di Molveno. Itinerario su tracciato misto roccia, prati, detriti morenici. Abbastanza impegnativo per le ripide salite delle pendici del Lasteri e per la lunga, ma affascinante, discesa al Rifugio Montanara. Si parte da Molveno e si prendono i due tronchi degli impianti di Pradel sino al Rifugio Montanara da dove si gode una vista bellissima sul Brenta e sulla Valle delle Seghe. Dalla Montanara ci si dirige verso nord sino a poco prima delll'incrocio con il sentiero delle Grotte. Qui si piega decisamente a destra verso est seguendo il tracciato di un raccordo di pista da sci. Una volta intersecata la mulattiera che attraversa la pista da sci, si piega a sinistra, est. Un comodo sentiero nel bosco conduce ad una radura dove si trova un abbeveratoio (Albi del Mont). Qui si incontra il sentiero 352 che sale da Molveno e Val Biole. Il s. 352 sale a zig zag lungo un largo canalone e supera un primo dosso sulla sommità del quale, in un tratto pianeggiante interseca il sentiero 352 b che porta alla cima del Rifugio Croz. L'itinerario prevede ora la salita delle pendici erbose del Pizzo Gallino: il sentiero procede verso est offrendo una vasta veduta su Andalo e sulla Valle di Non. Terminata la salita si giunge sui prati di Coei dai quali si scorge l'intensa macchia azzurra del lago di Molveno. Dopo qualche centinaio di metri si giunge al bivio con il sentiero 353 che sale dalla Dagnola, lo si imbocca girando verso sinistra risalendo i fianchi meridionali del Pizzo Gallino. Superato un dosso ammantellato di mughi si giunge nei pressi di un arioso canalone che separa il Pizzo Gallino dalla Dagnola. Dopo circa mezz'ora di impegnativa salita si arriva al Passo Dagnola o Bocchetta del Pizzo Gallino, m.2140. Da qui si apre uno scenario verso la catena settentrionale del Brenta con in primo piano la Crosara del Fibion. Questo è il posto ideale per una prima sosta e per raccogliere le energie prima dell'impegnativa discesa verso Malga Spora. Non di rado nei dirupi sottostanti si possono scorgere branchi di camosci che fuggono celermente alla vista dell'uomo. Salendo a sinistra per circa un'ora, con un percorso assai ripido e accidentato nella parte sommitale, si può guadagnare la cima del Pizzo Gallino, m.2442. Il sentiero 353 prosegue per il ripido e scivoloso versante nord del Pizzo Gallino seguendo la direzione est e superando un balzo roccioso al di sopra del quale una fitta vegetazione segna l'inizio del Campo Spora. Dopo un breve tratto in falsopiano finalmente si giunge al Pian della Spora e alla omonima Malga, m.1851, ore 3 circa dalla partenza. Questo posto ricorda una placida e ridente oasi di pascoli in un severo circo di picchi e di rocce. L'itinerario prosegue verso sud ovest in direzione dei versanti settentrionali della Cima Lasteri. Risalendo per facili pendii ghiaiosi si arriva in circa 50 minuti al Passo Clame: poche situazioni presentano un cambio di scenario così radicale. Le più affascinanti cime del Gruppo di Brenta fanno capolino e sembrano talmente vicine da toccarle con mano. Dal Passo Clamer c'è la possibilità di scendere subito al Rifugio Croz Altissimo e a Molveno proseguendo per il sentiero 344 che presenta nel tratto iniziale qualche passaggio esposto e su rocce scivolose. L'escursione prevede invece la risalita alla piatta cima del Croz Altissimo con il sentiero 344b. In circa 40 minuti si giunge ai prati sommitali da dove in 10 minuti, non senza attenzione, si può salire la cima meridionale sulla quale è posta una grande Croce di ferro. Qui le pareti sono strapiombanti e il Lago di Molveno sembra così vicino da farci quasi un tuffo da primato. Da qui inizia la lunga discesa verso il rifugio Montanara lungo un sentiero assai ripido che passa in cresta su alcuni picchi rocciosi che via via digradano nel fitto panettone boscoso che domina da settentrione il Pian di Tovre, ove sorge il Rifugio Montanara e arriva il secondo tronco degli impianti che salgono da Molveno. Tutto il percorso comporta circa 6-7 ore di cammino, pause escluse.
Immagini del Giro Croz Altissimo, Cima lasteri, Piz Galin